Vi siete finalmente decisi ad installare un moderno interruttore wifi da controllare con Amazon Alexa ma non conoscete la differenza tra fase e neutro: nessun problema, tra pochi istanti sarà tutto chiaro!
Indipendentemente dal motivo per cui stiate per andare a mettere le mani all’interno del vostro impianto elettrico ci sono delle regole di sicurezza che non dovete mai sottovalutare.
Assicuratevi quindi di staccare la corrente prima di toccare i fili.
Fase, Neutro e Terra
Gli impianti elettrici a norma di legge installati nelle case sono composti da 3 fili, ognuno con un suo specifico ruolo e colore:
- FASE: Solitamente è di colore NERO o MARRONE. Trasporta la tensione nominale del vostro impianto, i famosi 220 Volt.
- NEUTRO: Deve essere di colore AZZURRO o BLU. Su questo conduttore la tensione tende a 0 Volt. Tensioni significative su questo conduttore andrebbero fatte verificare ad un elettricista.
- TERRA: Solitamente di colore GIALLO/VERDE. Serve letteralmente a scaricare a TERRA eventuali tensioni in dispersione che altrimenti sarebbero pericolose per gli utenti.
Talvolta però a causa di una approssimativa ristrutturazione dell’impianto, o a seguito dell’intervento di un improvvisato elettricista, potrebbe capitare che ad una presa elettrica o ad un interruttore arrivino conduttori di altri colori, o più semplicemente, con fase e neutro invertiti.
Mentre in una presa elettrica non ha molta importanza se avviene una inversione tra FASE e NEUTRO, in un interruttore è invece importante assicurarsi che questo non accada.
L’interruttore dovrà infatti interrompere la FASE, ovvero il conduttore che trasporta i 220 Volt, in modo tale che ad interruttore aperto non avvenga alcun passaggio di corrente.
Come si fa a riconoscere la fase?
Lo strumento più utilizzato è il cercafase, un cacciavite dotato di una resistenza e una lampadina al suo interno che si accenderà quando toccherete con la punta del cacciavite la fase e con il vostro pollice toccherete la parte finale del cacciavite posta in cima. Questa operazione è sicura, ma è comprensibile siate titubanti nel avventurarvi in questo genere di impresa. Ad ogni modo con un paio di euro è vostro.
L’oggetto che vi consentirà di fare la medesima analisi senza correre il minimo rischio è invece questo cercafase elettronico ad avvicinamento, detto anche tester elettrico senza contatto.
Costa poco di più ma vi garantirà una sicurezza totale in quanto non sarà necessario neppure spelare il cavo.
Viene alimentato da 2 stilo e vi sarà sufficiente avvicinarlo ai cavi che arrivano alla vostra presa o all’interruttore per riconoscere quale dei due è la fase.
Se la penna suonerà vorrà dire che siete nei pressi della FASE (220 Volt), se invece il tester rimarrà muto o emetterà qualche sporadico suono sarete vicino al NEUTRO (approfittatene per segnarlo in BLU, magari attraverso del nastro isolante colorato).
A questo punto non vi rimane altro da fare che collegare il vostro interruttore smart al circuito, collegando il NEUTRO (filo BLU) all’ingresso indicato con la N, in modo che l’interruttore lavori correttamente.
Prima di farlo RICORDATEVI DI STACCARE LA CORRENTE.
Qui di seguito vi lasciamo alcuni link a prodotti di vostro sicuro interesse!
Si tratta di un cercafase tradizionale, un cercafase senza contatto, forbici da elettricista, guanti isolanti per lavori in tensione, cavo elettrico per impianti fino a 10A con spessore 1,5mm (ideale per l’illuminazione della casa) e cavo elettrico per impianti fino 16A con spessore 2,5mm.
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